IL CUORE NON BASTA. VARESE CEDE ALL'ULTIMO CONTRO BOLOGNA
Non basta il cuore di Varese che, priva di Freeman (virus intestinale), cede solo alla fine tra le mura amiche di Masnago contro i campioni d’Italia della Virtus Bologna. Comunque buona la prestazione dei biancorossi che domenica saranno in trasferta per un’altra difficile gara contro il Derthona Basket. Palla a due alle ore 18.00.
Dopo il bel canestro di Moore in apertura di partita, la Virtus prende in mano le redini del gioco con 7 punti di fila (Edwards e Jallow). Nkamhoua rilancia i padroni di casa per il -1 (6-7), gap tenuto invariato poco dopo dalla tripla di Librizzi che, in chiusura di primo quarto (e dopo i 7 punti consecutivi di un Alviti scatenato) mette la bomba del 23-16 del 10’.
Bologna inizia la ripresa con il parziale del pareggio (23-23) ed il successivo “cesto” del controsorpasso. Nkamhoua ed Assui sbloccano i loro (28-31), ma la difesa bianconera inizia ad essere un fattore per una Openjobmetis che non riesce a trovare la via del canestro con facilità. Renfro ed Alviti provano a dare la scossa, ma al 20’ sono gli ospiti a sorridere: 35-39.
L’inizio della terza frazione è equilibrato, con le due squadre che si annullano canestro dopo canestro. Al 25’ lo strappo di Librizzi e Nkamhoua vale il nuovo pareggio a quota 45 che fa esplodere Masnago ed obbliga coach Ivanović al timeout. Al rientro in campo, Bologna prima ristabilisce le distanze, ma poi subisce il break di Varese che chiude al 30’ sul +1 (54-53) grazie alla tripla di Alviti.
L’equilibrio continua anche in avvio di ultimo periodo con Varese che è brava a sfruttare Iroegbu e Bologna che trova in Edwards un fattore determinante per il +3 (70-73) a 2:26 dall’ultima sirena. Coach Kastritis ferma il gioco per scuotere i suoi, ma una volta sul parquet Niang e Alston mettono la parola fine al match.


