KO IN TERRA TEDESCA PER LA ITELYUM VARESE

Esordio con sconfitta in occasione della prima sfida del Second Round di FIBA Europe Cup per la Itelyum Varese che, priva degli infortunati Librizzi, McDermott ed Ulaneo (rimasto in panchina per un lieve problema all’alluce del piede) cede per 109 a 85 in casa dei Niners di Chemnitz, squadra prima in classifica nel campionato tedesco. Dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa (62-41 il parziale), i biancorossi si sono resi protagonisti di una rincorsa tutta d’orgoglio che li ha riportati sul -8 (80-72) all’inizio dell’ultimo quarto, salvo poi cedere nuovamente e sprofondare nel risultato dopo l’ennesimo sprint tedesco. I ragazzi di coach Bialaszewski torneranno in campo domenica per la gara esterna sul campo di Brindisi; palla a due alle ore 19:30. 

Dopo un avvio equilibrato, ai biancorossi bastano un paio di attacchi andati a vuoto per subìre l’allungo dei padroni di casa che si portano sul +8 (20-12) costringendo coach Bialaszewski al timeout. La breve pausa sblocca gli ospiti (canestro di Woldetensae), ma non frena Chemnitz che anzi allarga il gap sensibilmente fino al 35-16 del 10’.
Woldetensae inaugura la seconda frazione con una precisa tripla dall’angolo, ma la formazione tedesca non si lascia scalfire e continua ripetutamente a martellare il canestro della Itelyum con maestria e precisione tanto da rendere vane le giocate degli ospiti che arrivano per mano di Brown e Hanlan. Al 20’, la tripla sulla sirena di Woldetensae, fissa il punteggio sul 62-41.

L’avvio di Varese nel terzo quarto è più convincente, tanto da costringere coach Pastore a chiamare timeout con i biancorossi sul -17. Al rientro in campo, Hanlan mette a segno il -15 (70-55) e rilancia nuovamente gli ospiti che accorciano ulteriormente fino al -10 (80-70) del 30’ siglato da Shahid.
Young porta Varese sul -8 ad inizio di ultimo periodo, ma Chemnitz risponde subito con la tripla del +11 per mano di Lansdowne. La Itelyum tarda a reagire e allora i padroni di casa allargano nuovamente il gap con la fiammata del nuovo +17 (92-75), interrotta dalla “solita” bomba di Hanlan. È questo l’ultimo vero squillo di una Varese che poi subisce il nuovo break dei padroni di casa che, alla fine, chiudono il match sul 109-85.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BIALASZEWSKI

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