OVERTIME FATALE PER VARESE CHE CEDE IN CASA CONTRO NAPOLI

Termina con una sconfitta (la seconda di fila) l’undicesima giornata di LBA della Pallacanestro Varese che cede alla GeVi Napoli con il risultato di 98-89 maturato dopo un tempo supplementare. Dopo un primo tempo da incubo, i biancorossi sono stati bravi a reagire e, dopo un terzo periodo equilibrato, ad invertire le sorti del match con un ultimo quarto da 21 punti (a fronte di soli 7 subiti). Sull’83 pari la Openjobmetis non è stata capace di trovare ulteriori forze per rispondere ad una Napoli che, invece, ha trovato in Rich un vero fattore. I biancorossi torneranno in campo tra sette giorni esatti per la sfida difficile sul parquet di Sassari. Palla a due alle ore 19:00. 

Gli ospiti partono subito forte grazie ad un parziale di 5 a 0 (Parks e McDuffie) annullato in parte dai 4 punti di fila di Egbunu che porta la Openjobmetis sul -1. Il gap non cambia per qualche minuto, fino a quando Gentile e Jones non piazzano il break che porta i padroni di casa sul +6 (17-11) che costringe coach Sacripanti al timeout. Al rientro in campo, la tendenza cambia totalmente grazie a Rich che prende per mano i suoi con 8 punti di fila e li trascina fino al +5 del 10’: 23-28.
Un gioco da 4 punti di Beane aiuta Varese a rimanere attacca al match nonostante un Jason Rich letale in serata di grazia che firma il +12 di metà periodo. Egbunu prova a ricucire lo strappo con qualche volata offensiva che si rivela, però, sempre e solo un fuoco di paglia. Al 20’ il risultato è 41-56.

Beane inaugura la terza frazione con una precisa tripla dall’angolo, ma il match si innervosisce subito (espulsione di Gentile per doppio tecnico e tecnico a Vertemati) e Napoli è abile a tenere il vantaggio nonostante una Enerxenia Arena infuocata che, poco dopo, esulta per la tripla del -10 (56-66) di De Nicolao anche se al 30’ il parziale sorride ancora agli ospiti: 62-76.
Nonostante tutte le difficoltà, la Openjobmetis approccia gli ultimi 10’ con la giusta intensità e grazie ai canestri di Beane, Kell e Jones torna in scia portandosi sul -6 (73-79) con 4’ ancora da giocare. Sacripanti ferma il gioco, ma al rientro in campo Kell fa il -3 (76-79) dalla lunetta e poi Egbunu fa saltare Masnago con la schiacciata del -1 (78-79). Beane e Jones mancano i cesti del possibile vantaggio, ma ci pensa Egbunu, ancora una volta, a mettere la freccia per i suoi con la giocata del momentaneo 82-81. Napoli controsorpassa con due liberi di Marini a 30’’ ancora sul cronometro e poi Egbunu pareggia (83-83) mandando il match all’overtime.

La breve pausa risolleva gli azzurri che tornano in campo ed approfittano di una Openjobmetis provata enormemente dallo sforzo compiuto nel precedente quarto. Al termine del tempo supplementare il risultato premia la GeVi che porta a casa i due punti con il risultato di 98 a 89. 

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH VERTEMATI