PRIMO SQUILLO ESTERNO IN CAMPIONATO PER VARESE CHE RITROVA IL SORRISO

Ritrova il sorriso dopo sei ko consecutivi la Pallacanestro Varese che trova i primi due punti “esterni” in campionato espugnando la Vitrifrigo Arena di Pesaro per 88 a 81. Buona la prestazione dei biancorossi che, guidati da un Nico Mannion straordinario (21 punti solo nell’ultimo quarto), sono riusciti a ribaltare una gara che si era messa male (55-40 era il parziale in favore della Carpegna Prosciutto a metà terzo quarto). Bene anche le prove di Librizzi e Young per una Varese che venerdì chiuderà l’anno in casa contro Reggio Emilia. Palla a due alle ore 20:30. 

Pesaro inizia forte con un parziale di 5 a 0 impattato subito dal duo McDermott-Brown che carica i biancorossi che poi trovano il vantaggio con Mannion (7-11) alla sua prima bomba con la maglia di Varese. La Carpegna Prosciutto ribalta tutto con Toté e Cinciarini (17-11), ma Hanlan e Brown tengono Varese a galla con i “cesti” del pareggio a quota 18 anche se al 10’ sono i padroni di casa a trovare lo spunto per il momentaneo 21-18.
L’avvio di secondo periodo premia nettamente Pesaro che, guidata da Bamforth, vola sul +9 (29-20). Coach Bialaszewski chiama timeout e la Openjobmetis si sblocca con i 5 punti di fila di Librizzi, ma Bamforth annulla tutto nuovamente con i canestri del nuovo +9 (36-27), gap che Toté allarga ulteriormente per il temporaneo +12 pesarese (43-31). Al 20’ sono ancora i padroni di casa saldamente in avanti: 45-37.

Pesaro scende in campo dopo l’intervallo con il piede sull’acceleratore trovando il +14 (51-37) in un amen. Hanlan sblocca la Openjobmetis con una tripla, ma Bamforth sale in cattedra per il +15 di casa (55-40) che Young e McDermott “limano” con le triple del -9. Buscaglia ferma il gioco, ma al rientro in campo, gli ospiti trovano un’altra bomba (McDermott) e poi il -5 grazie al canestro di Young che rimane fino al 30’: 66-61.
L’ultimo periodo Mannion prende in mano le redini del match trovando il pareggio a quota 67 grazie a 6 punti di fila. Mazzola e Bluiett rispondono per il nuovo vantaggio pesarese, ma Mannion e Young riportano gli ospiti in vantaggio sul 71-73. Cinciarini e Toté danno nuova linfa ai loro, ma Mannion è letale prima con una tripla e poi con una schiacciata che fa esplodere la panchina ospite. Spencer firma il +3 (79-82) e per Pesaro non rimane più niente da fare. A chiuderla è Mannion dalla lunetta che firma il definitivo 88-81.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BIALASZEWSKI

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