QUINTO KO CONSECUTIVO PER VARESE CHE CEDE A PESARO

Quinta sconfitta consecutiva per la Pallacanestro Openjobmetis Varese che cede sul parquet di Pesaro con il risultato di 85 a 78. Dopo un match equilibrato, i padroni di casa hanno sfruttato i troppi errori sotto canestro dei ragazzi di coach Bulleri (privi sia di De Vico che di Ferrero) creando il solco decisivo nel secondo tempo. La Openjobmetis tornerà in campo tra sette giorni per la sfida contro la Virtus Roma (palla a due alla Enerxenia Arena alle ore 18:00).

Varese inizia subito bene e si porta sul momentaneo +7 (4-11) grazie ai “cesti” di Ruzzier, Scola ed Andersson. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare e così coach Repeša ferma il gioco con il primo timeout della gara. Al rientro in campo, Pesaro si sblocca con la doppia tripla di Robinson che riporta i suoi sul -3 (10-13) e poi sul -2 (12-14), gap che Jakovičs e Morse allargano per il nuovo +7 (14-21) ospite. Al 10′ la Openjobmetis è ancora avanti: 16-21. Filloy inaugura il secondo periodo con il canestro del -3 (18-21), ma la Openjobmetis risponde alla grande sia difensivamente, che in attacco dove riesce ad allargare fino al +12 (20-32). Repeša scuote i suoi che rispondono con il break del -5 (32-37), gap che rimane tale fino al 20′: 34-39. 

Robinson impatta per i suoi a quota 39 in avvio di terzo quarto. La risposta arriva da Scola e, poco dopo, da Andersson, entrambi a segno con le triple del nuovo vantaggio ospite. Solo un fuoco di paglia, perché Pesaro torna avanti con Robinson, Delfino e Zanotti che portano i loro sul +5 (52-47); la Openjobmetis non si dà per vinta e sfruttando l’energia di De Nicolao e Jakovičs si riporta nuovamente in avanti (55-56) obbligano Repeša ad una nuova pausa. La strigliata sortisce gli effetti sperati, perché al 30′ la Carpegna Prosciutto è ancora avanti: 61-57. L’inizio degli ultimi 10′ del match premia i padroni di casa che grazie a Filloy ed all’ex Tambone volano sul +11 (70-59). De Nicolao accorcia con 4 punti di fila e Scola lo segue con la bomba del -4 (70-66). la Openjobmetis ora è viva e combatte con 3′ ancora sul cronometro. Tambone e Filipovity siglano il +8 (79-71) gap che si allarga ulteriormente poco dopo per il momentaneo +10 (83-73). Jakovičs accorcia con 5 punti consecutivi, ma ormai è troppo tardi; al 40′ il match si chiude sull’85 a 78.