VARESE, IL CUORE NON BASTA. BRESCIA ESPUGNA MASNAGO

Lotta fino alla fine, ma esce sconfitta la Openjobmetis Varese che, priva di Ulaneo, cede per 95 a 92 contro la capolista Brescia alla Itelyum Arena. Non bastano i 37 punti di un Nico Mannion spaziale ai biancorossi per avere la meglio contro una squadra come Brescia che ha avuto in Bilan un fondamentale valore aggiunto che ha guidato i suoi al successo. I biancorossi torneranno in campo mercoledì per la sfida di ritorno della semifinale di FIBA Europe Cup.

L’inizio della Openjobmetis è ottimo grazie alle bombe in sequenza di Brown, Mannion e McDermott che valgono il momentaneo 14-5 che spinge coach Magro al primo timeout della partita. Al rientro in campo, gli ospiti prima accorciano con Bilan e Della Valle e poi si riportano in scia (22-21) con il 2+1 di Burnell che chiude, di fatto, il primo quarto.
Il secondo si apre con la bomba di Besson ed il “cesto” di Spencer; Brescia risponde per le rime sfruttando la classe sotto canestro di Bilan (32-30) che rilancia i suoi che pareggiano a quota 36 con Petrucelli. Coach Bialaszewski ferma il gioco e la ramanzina sortisce gli effetti sperati perché Mannion riporta i suoi sul +6 (46-40), gap che poco varia al 20’: 48-44.

L’avvio di terza frazione premia nettamente gli ospiti che prima pareggiano sul 53-53 e poi trovano il vantaggio (60-63) che obbliga la panchina biancorossa a chiamare timeout. Al rientro dalla sosta, Gilmore sblocca i biancorossi dalla lunetta, ma la Germani allarga ancora (62-67), tenendo il vantaggio fino al 30’: 67-72.
Besson scuote i suoi con la tripla in avvio di ultimo quarto, ma Brescia è abile a tenere il vantaggio nonostante i canestri di Mannion, McDermott e Brown che valgono il -1 (79-80). Massinburg scuote gli ospiti con 7 punti di fila che annullano Spencer e Mannion, mentre Bilan e Cournooh firmano il +5 (86-91). I liberi di Mannion danno nuova energia ai biancorossi che poi, però, cedono al cospetto della precisione dalla lunetta di Brescia che gela il risultato sul definitivo 95-92.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BIALASZEWSKI